mercoledì 25 luglio 2012

AltaRoma e Room Service con Caterina Gatta, Francesco Ballestrazzi e Benedetta Bruzziches



Passione, Dedizione e Ricerca, sono senza dubbio queste le parole che determinano l'incontro con Caterina Gatta in occasione di Room Service,  progetto ideato per presentare giovani talenti contemporanei del Made in Italy, curato da Simonetta Gianfelici per AltaRoma ed ospitato nelle prestigiose suite del Grand Hotel Marriot Flora di Via Veneto.
Dopo una laurea in Scienze della Moda e del Costume conseguita presso la Sapienza di Roma, stage ed esperienze lavorative a livello internzionale, nel 2008 Caterina inizia a sviluppare un proprio progetto di moda, curandone personalmente tutti gli aspetti creativi, organizzativi e gestionali.
L'elemento caratterizzante delle sue creazioni è in assoluto l'utilizzo di tessuti e stampe vintage dei  grandi nomi della moda, una collezione intera dedidaca a Lancetti, e poi Gianni Versace, Yves Saint Laurent, Fausto Sarli, Pierre Cardin,  Givenchy, Valentino solo per citare alcuni nomi, stampe  che Caterina ricerca e sceglie con cura, con l'obiettivo di riscoprire, attraverso i colori e le fantasie, quella vena creativa tipicamente italiana che sembra invece essersi esaurita tra le nuove generazioni di designer. Lavoro Straordinario!
Nella suite allestita per Caterina ho avuto inoltre il grande piacere di conoscere Francesco Ballestrazzi, altrettanto giovane talento dalla creatività incontenibile e passione per la modisteria che lo hanno portano nel 2010 a creare una propria linea di cappelli che in pochi mesi sono stati pubblicati sulle riviste più prestigiose del settore tra cui Vogue Italia, scelti per gli store più famosi come LuisaViaRoma, ed in più la collaborazione con Caterina Gatta.
La natura è l'elemento portante di quasi tutte le sue creazioni: animali, piante e fiori danno forma e colore a questi preziosi accessori, vere e proprie sculture realizzate interamente a mano e rese in questo modo uniche  e irripetibili.
Meravigliosi!!



Caterina Gatta

Caterina Gatta FW 2012/13 by Paolo Santambrogio




Room Service: Caterina Gatta SS 2013


Caterina Gatta e Francesco Ballestrazzi







Francesco Ballestrazzi per Caterina Gatta





Francesco Ballestrazzi per LuisaViaRoma

Immancabili poi le Bags firmate da Benedetta Bruzziches in collaborazione con la stessa Caterina Gatta, una rivisitazione in chiave vintage delle sua CARMEN, lavorazione capitonne' dalle stampe e i colori vivaci. Non potevano essere altrimenti le creazioni della giovane ed estrosa designer, che vanta due collezioni l'anno presentate a Milano, Prigi, e dalla prossima stagione anche a New York e che per l'autunno/inverso 2012/13 fa rivivere le emozioni della fine di un amore nelle sue creazioni quali La borsa del dottore, La borsa fagotto e la stessa Carmen,. simbolo di come , ad un amore  appena finito, l'unico rimedio sembri essere stare stese sul divano.
Traivolgente e coivolgente è l'energia e la positività di Benedetta, l'amore per il proprio lavoro, per l'artigianalità, per il passato e per la tradizione che colpisce e non passa inossarvato quando proprio in occasione dell'esposizione a Who is on Next, racconta della nuova collezione e della nascita della borsa Cabaret, e delle sensazioni di gioia relative al ricordo delll'attesa di quel cabaret di pasticcini del pranzo domenicale.

Bruzzicat by Benedetta Bruzziches and Caterina Gatta





Benedetta Bruziches: Who is on Next exposition



Borsa Cabaret

Con Benedetta Bruzziches


Che dire se non ...Complimenti....ed ovviamente...continuiamo a seguirvi!! :-)

domenica 22 luglio 2012

LO SPAZIO DELL'ANIMA di LUIGI BORBONE

"L'atto crativo deve essere concepito in maniera tale da produrre quel senso magico che è alla base di ogni progetto artistico, deve essere un unicum tra Luogo, Spettatori e Attori, dove la partecipazione avviene al di là dei canali normali, e implica la persona umana nella sua totalità".
E' questo il principio che spinge Luigi Borbone a dare vita ad un progetto artistico in cui lo spazio del complesso dell'Acquario Romano diventa lo scenario ideale di un'azione performativa in cui video art, istallazione spaziale di una capsule collection e istallazione sonora interagiscono e si fondono alla perfezione.
Tutto questo è LO SPAZIO DELL'ANIMA, il fashion party e percorso creativo progettato da Luigi Borbone per AltaRoma AltaModa, una preview della collezione SS 2013 in attesa del debutto sulle passerelle milanesi.
L'illusione del corpo è l'elemento focale del brillante lavoro di Borbone, un'istallazione di 2 preziosi abiti ispirati alla visione artistica di Alberto Burri,  disegnati e realizzati artigianalmente sulla base di un'accurata ricerca spaziale e materica, il tutto sublimato dalla video performance del regista e fotografo Marco D'Amico, in cui l'eccellente lavoro di make up e body art di Antonio Ciaramella, racconta in maniera suggestiva il percorso esplorativo del corpo immaginato da Borbone, un corpo che sfugge la materia, alla ricerca del senso più intimo del mondo sensibile.
Music e dj set by Greta La Medica.
Dopo la White White Collection presentata lo scorso gennaio, la sperimentazione e la ricerca si confermano le chiavi vincenti di Luigi Borbone, il designer romano che si impone con il suo talento ribelle, sfidando e rivoluzionando l'alta moda tradizionale.











LO SPAZIO DELL'ANIMA: Il backstage





martedì 17 luglio 2012

COUTURE BY MARIO CHIARELLA

Non passa certo inosservata ai miei occhi e a quelli di tutti gli addetti ai lavori la collezione presentata da Mario Chiarella, designer pugliese giovanissimo e di grande talento. Tanti i premi e i riconoscimenti conquistati fin'ora, nonchè una collaborazione con la Maison Gattinoni.




Una collezione ispirata all'idea di una donna eterea e luminosa, alla ricerca dell'equilibrio perfetto tra corpo e anima, così come si evince dall'ineccepibile precisione nelle proporzioni e nei tagli delle geometrie e delle forme, delle trasparenze e dei dettagli luminosi, il tutto a coronamento di alcuni elementi simbolici, come la scelta del total white che ricorda l'innocenza e la purezza dell'anima, o del Rosario composta da vetro opalescente e maxi-boules.
Una grande ricerca nella lavorazione dei tessuti e dei materiali quella di Mario Chiarella che elogia ed esalta al massimo il suo amore per la sartorialità attraverso l'utilizzo di un tessuto naturale che deriva dalla carta di bambù e fibre di cotone, trattato con l'aloe ed impreziosito  da elementi Swarovsky, ottima sperimentazione e ricerca per una nuova Couture.










A dir poco di grande raffinatezza e tendenza i fantasmini con il dettaglio gioiello portati con questi sandali scultura dalle tonalità naturali. E' stato amore a prima vista!! Non vedo l'ora di indossarli!!! :-)




Con Mario Chiarella after the show.